Trovare un posto nel mondo: il senso della terapia
“Al primo colloquio trovo dinanzi a me un uomo bassino, direi sulla cinquantina, quasi del tutto calvo. Indossa occhiali da vista, di media corporatura e dallo sguardo visibilmente spento e stanco. L’abbigliamento trasandato e molto poco ricercato stimolava in me l’idea di un uomo molto più vecchio della sua età effettiva. Poi mi sorprende, quasi […]